Bullismo e Cyberbullismo

Le attività e le iniziative del nostro Istituto sul tema del bullismo e del cyberbullismo


Il nostro Istituto da anni è impegnato nel contrasto al bullismo e al cyberbullismo.

A partire dall’a.s. 2023/24 è iniziata una attenta revisione della documentazione e delle procedure che dovrebbe concludersi nel 2025/26 con l’aggiornamento dei rispettivi regolamenti, delle procedure di gestione delle segnalazioni ricevute oltre alla creazione di un “curriculum verticale” dedicato a questi due temi.

Cosa posso fare se subisco, assisto o vengo a conoscenza di atti di bullismo e cyberbullismo?

  • Per chiedere di rimuovere dei contenuti online si può utilizzare il modello per il reclamo all’autorità garante per la protezione dei dati personali in caso di cyberbullismo
  • Nell’Istituto è possibile contattare, a seconda della gravità degli episodi da segnalare:
    • le/gli insegnanti di classe / sezione
    • il team di gestione dell’emergenza
    • il Dirigente scolastico

Gli episodi segnalati saranno oggetto di analisi e approfondimenti. Gli interventi conseguenti saranno proporzionali alla gravità dei fatti:

    • interventi rivolti alla classe, al singolo e al gruppo
    • sanzioni disciplinari e azioni educative e riparatorie
    • per reati procedibili d’ufficio l’Istituto denuncia i fatti all’autorità giudiziaria

Cosa fa in concreto l’Istituto per prevenire e gestire i casi di bullismo e cyberbullismo?

L’Istituto è scuola capofila del progetto “Un Bit Alla Volta” che da anni coinvolge circa 30 Istituti scolastici di tutta la Liguria. Il progetto è finanziato dall’Ufficio scolastico regionale. All’interno del progetto vengono attivati i seguenti percorsi:

    • Formazione per insegnanti e genitori dalla scuola dell’infanzia a quella secondaria di II grado
    • Foglio rosa per le alunne e gli alunni della IV e V primaria
    • Patente di Smartphone per gli alunni delle classi iniziali
    • Attività di gestione e mediazione del conflitto
    • Incontri con esperti e con le forze dell’ordine

All’interno di questo progetto collaboriamo con importanti realtà quali, ad esempio:

    • Centro Educazione Digitale di Savona
    • Cooperativa Dike (Milano)
    • Associazione Contorno Viola
    • Associazione ArtGroup Albenga
    • Forze dell’ordine
    • Senatrice della XVII legislatura, Elena Ferrara, prima firmataria della legge 71/17 contro il cyberbullismo

A partire dal 2024/25 abbiamo iniziato a riflettere sul problema della dipendenza da smartphone. Abbiamo notato che nonostante gli approfondimenti, le letture, i regolamenti, avere a disposizione uno smartphone, per alcuni alunni della secondaria è diventata una “tentazione troppo forte”. Dopo esserci confrontati con i genitori abbiamo deciso di installare, nelle classi della scuola secondaria, gli armadietti per custodire gli smartphone.

L’Istituto inoltre sta approfondendo il più ampio tema della felicità a scuola avendo in passato aderito al lavoro di ricerca dell’Università di Genova che ha portato alla pubblicazione del libro “Felici a Scuola”.

Da alcuni anni la scuola secondaria di I grado Artemisia Gentileschi di Leca d’Albenga fa parte delle “scuole riparative” selezionate dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza. Le scuole riparative affiancano alle sanzioni tradizionali lo strumento della mediazione e nelle quali non conta punire chi offende, umilia o compie ingiustizie. Conta ricostruire la relazione tra ragazzi coinvolti nel conflitto, ai quali viene offerta l’opportunità di un confronto in uno spazio protetto di ascolto e di parola, con l’accompagnamento di un mediatore. A questo link è possibile consultare il manifesto delle scuole riparative.

Cosa prossimi fare i genitori per aiutare i loro figli?

Senza voler essere scontati e banali, la prima cosa che Un genitore può fare è… ESSERCI! ascoltare i figli quando parlano ma soprattutto quando tacciono, parlare con loro monitorare il telefono (no, non è violazione della privacy!), confrontarsi sui fatti di cronaca, conoscere “le 18 regole” di Janell Burley Hofmann

Come posso approfondire il tema del bullismo e del cyberbullismo?

  1. Consultando siti web utili per la formazione e l’approfondimento:
  1. Consultando le seguenti pagine social:
  1. Guardando questi film e video:
  1. Leggendo il seguente articolo: le 18 regole di Janell Burley Hofmann
  1. Leggendo i seguenti libri, per i genitori:
  • Tutto troppo presto, Alberto Pellai
  • Mio figlio tra bullismo e cyberbullismo. Vittima, bullo o complice?, Giuseppe Maiolo
  • iRules. Come educare figli iperconnessi, Jannel Burley Hofmann
  • Metti via quel cellulare. Un papà. Due figli. Una rivoluzione, Aldo Cazzullo
  • La generazione ansiosa: Come i social hanno rovinato i nostri figli, Jonathan Haidt

e per i figli:

  • Quinta primaria:
    • La schiappa, J. Spinelli
    • Largo a Tommy lo squalo!, D. Luciani
    • Per questo mi chiamo Giovanni, L. Garlando
    • Ladre di regali, A. Chambers
  • Dalla classe prima media:
    • Diario di una schiappa, J. Kinney
    • Bulli per noia, G. Tisci
    • Il mondo invisibile, P. Cannavale
    • I club dei perdenti, J. Lekich
    • Sepolto vivo!, J. Wilson
    • Piantatela! Chi l’ha detto che il bullismo esiste solo tra maschi?, J. Wilson
    • I topi ballano, J. Wilson
  • Dalla classe seconda media:
    • Non chiamatemi Ismaele, M. G. Bauer
    • Camminare, correre, volare, S. Rondinelli
    • Il bullismo un atto di violenza, Laudemo, M-S. Roger, C. Guibert
    • Il ragazzo piuma, N. Singer
    • L’uomo venuto dal nulla, M. Milani
  • Dalla classe terza media:
    • Un piccolo eroe sbeffeggiato, Yi Munyol
    • Tutto normale. Bulli, vittime e spettatori, E. Buccoliero
    • La guerra dei cioccolatini, R. Cormier

Il Dirigente scolastico

Luca Mazzara